Per oggi il prefetto Goffredo Sottile, nominato commissario per i rifiuti da Monti, ha convocato i presidenti della Regione Lazio e della Provincia di Roma, e il sindaco della Capitale per condividere la scelta del sito. L’emergenza va avanti da tempo, ma il clima non è quello della massima collaborazione. Anzi. Il presidente della Regione, Renata Polverini, ha fatto sapere che probabilmente non andrà al vertice al Ministero dell’Ambiente e che al posto suo si presenteranno i tecnici; in Provincia ancora non sapevano se sarebbe andato il presidente Nicola Zingaretti; in Campidoglio l’agenda di Alemanno diceva che pure lui non ci sarà. Andrà il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, che ieri tagliava corto: “Ognuno è responsabile di ciò che fa. Ciò che so per certo è che il prefetto Sottile ha tutti gli strumenti e i poteri per decidere”. Come dire: la scelta potrà essere fatta anche in assenza di sindaco e presidenti. Questo non significa che oggi si prenderà una decisione. Adesso in pole c’è il sito di Pian dell’Olmo, all’interno del territorio del Comune di Roma (ma si affaccia su Riano). A Riano hanno già preannunciato che sono pronti alla mobilitazione. I cittadini di Valle Galeria, invece, timorosi che torni in campo l’indicazione di Monte Carnevale fatta dal Ministero dell’Ambiente, hanno scritto una lettera aperta a Clini. Niente è scontato.