L’avevano promesso: con i ricavati della Spaghettongola, la festa degli spaghetti con le vongole lupino, avrebbero acquistato due defibrillatori da donare alla sezione di Fiumicino della Croce Rossa Italiana. Impegno mantenuto. Ieri, di fronte al sindaco Canapini che ha fatto un po’ da garante a questa iniziativa, il presidente dell’associazione culturale Il Faro all’Orizzonte, Stefano Conforzi, promotore della vera festa con gli spaghetti alle vongole lupino, ha consegnato i due defibrillatori al responsabile della Cri sul territorio, il dott. Salvinelli.  “Era un nostro desiderio – ha affermato il presidente dell’associazione Il Faro all’Orizzonte, Stefano Conforzi -. E ora si è avverato. Ringrazio tutti i volontari della festa, i soci dell’associazione e amici. Senza il loro entusiasmo, la loro abnegazione non ce l’avremmo mai fatta. In questa occasione voglio lanciare un messaggio a tutte le associazioni del territorio: cerchiamo una sinergia, si collabori tutti insieme per arrivare insieme a fare quanto più sociale si possa”. “È la prima volta che mi capita una cosa del genere – ha detto il dott. Salvinelli, commissario della sezione locale della Croce Rossa -. Ringrazio l’associazione Il Faro all’Orizzonte per il suo impegno. Bisogna puntare sulla formazione, dotare non solo le strutture sportive, ma anche le caserme, le scuole di defibrillatore. La tempestività in un arresto cardiocircolatorio è fondamentale” Infine il sindaco Canapini che ha annunciato che presto alcune macchine della polizia locale saranno adibite con defibrillatori per interventi rapidi in caso di incidenti e ci saranno corsi di formazione per gli agenti. L’esperimento sarà ampliato, nei prossimi mesi, anche alle scuole del Comune di Fiumicino che saranno dotati di defibrillatori e avviati corsi di formazione per docenti. Alla cerimonia hanno preso parte anche il comitato locale dell’associazione nazionale Polizia di Stato e una rappresentanza della Guardia di Finanza dell’Aeroporto Leonardo Da Vinci.