Sullo spazio distinato dal Comune alla chisa ortodossa romena, interviene il consigliere di maggioranza Emilio Patriarca. “In merito all’assegnazione alla chiesa ortodossa di un’area sul nostro territorio è d’obbligo ribadire che, per l’assegnazione di detta area, sono state seguite tutte le procedure di pubblicità previste dalla legge. Come è stato fatto in altre occasioni anche in passato, la nostra priorità è stata quella di affidare queste aree, qualora fossero state richieste e qualora l’Amministrazione le avesse avute a disposizione, per scopi sociali o religiosi. Addirittura abbiamo fatto nel corso nel 2013-2014 due bandi per l’assegnazione di aree verdi, andati ambedue deserti. Adesso abbiamo deciso di procedere a una ricognizione, mai fatta prima d’ora, di tutto il patrimonio comunale, delle aree cedute o da cedere all’Amministrazione comunale a seguito del completamento dei comparti edificatori. Dopo  di ciò faremo un bando per l’affidamento di queste aree per scopi di varia natura, di carattere sportivo, sociale, per i giovani, ma solo quando avremo una ricognizione generale. E’ chiaro che se questo lavoro fosse stato fatto in passato saremmo già stati un passo avanti”.