“Apprendiamo con piacere che una centralina Arpa di monitoraggio sulla qualità dell’aria sarebbe stata istallata nell’area dove dovrebbe sorgere il nuovo porto commerciale di Fiumicino”. Lo hanno affermato i consiglieri comunali della Commissione ambiente, Massimiliano Chiodi e Erica Antonelli.
“Effettuare il monitoraggio ante-operam è fondamentale per capire la situazione ambientale”, ha detto Chiodi, presidente della Commissione. “Lo è ancor di più in considerazione della vicinanza all’aeroporto, di cui l’Arpa monitora le emissioni acustiche ma manca un effettivo controllo dell’inquinamento atmosferico prodotto”.
“Se il posizionamento della centralina risponde ad un adempimento imposto dal Ministero all’Autorità portuale per misurare polveri sottili, idrocarburi e ossidi carbonio e di azoto prima della realizzazione del porto, vero è che servirebbero più stazioni per un controllo oggettivo di un’area già fortemente antropizzata”, ha aggiunto la consigliera Erica Antonelli.
“Chiederemo maggiori controlli agli enti competenti, ma anche avvalendoci della collaborazione con l’Università della Tuscia, per la quale il Sindaco sta lavorando alla firma di una convenzione”.