“Quello che sta accadendo a Fiumicino da due anni a questa parte è, purtroppo, sotto gli occhi di tutti. Ieri l’ennesima brutta pagina, con l’affidamento di un appalto per la realizzazione di un asilo a una ditta colpita da interdittiva antimafia”. È quanto dice la consigliera regionale del Pd Lazio e segretaria comunale del Pd di Fiumicino, Michela Califano.

“Quello che stupisce negativamente – sottolinea Califano  – è l’atteggiamento del primo cittadino che, come da copione, ha prima negato, poi minacciato querele per poi essere costretto a tornare sui propri passi predisponendo in fretta e furia gli atti per la decadenza dall’aggiudicazione dell’appalto. Una routine. A questo punto chiedo ufficialmente al sindaco Baccini di calendarizzare un consiglio comunale straordinario e informare la città sui provvedimenti politici e amministrativi che si intendono adottare per evitare che ogni giorno il nome di Fiumicino finisca sui quotidiani nazionali non certo per meriti. Mi chiedo, di fronte a tutto questo caos, se ci siano ancora le condizioni politiche e amministrative per andare avanti. Per governare un Comune come questo serve la giusta serenità. E francamente tutta questa serenità non credo ci sia più. Perché poi, è bene ricordarlo, a farne le spese siamo tutti noi cittadini”.