“Nel 2013 approvarono il bilancio in ritardo inchiodando la città che rimase per mesi e mesi senza alcun tipo di servizio. La colpa? Del centrodestra dissero. L’anno dopo uguale. La colpa? Ancora del centrodestra. Oggi siamo a un passo dal primo maggio del 2015 e per il terzo anno consecutivo l’approvazione del bilancio è nuovamente in altissimo mare. Il risultato? La totale paralisi di una città che non può programmare alcun tipo servizio. Basta guardarsi un po’ intorno per accorgersene: ovunque degrado, trascuratezza, sciatteria. Strade sfasciate, scuole che cadono a pezzi, parchi pubblici trasformati in residenze per senza fissa dimora, manutenzione del verde latitante. Un disastro. E stavolta? Di chi sarà la colpa? Ancora del centrodestra? E quale favoletta s’inventerà l’assessore Galluzzo per non ammettere il fallimento totale del suo mandato? Da un dirigente regionale che percepisce oltre 43mila euro di stipendio annuo e 45mila euro di retribuzione di posizione, soldi che vengono dalle tasse dei cittadini, ci saremmo aspettati sinceramente qualcosa di più. E invece dobbiamo annotare il fallimento di quello che ci era stato presentato come il fiore all’occhiello della giunta Montino. Chissà forse è troppo distratta dal suo incarico dirigenziale in Regione Lazio, o forse la sua incompatibilità con Fiumicino potrebbe essere non solo amministrativa ma anche ambientale. Rimane il fatto che da tre anni questa città è paralizzata dall’incapacità di un’amministrazione di garantire anche i servizi più semplici. L’unica cosa che sono stati in grado di fare è aumentare per ben due volte le tasse. Un gran risultato non c’è che dire”.

Lo dichiarano i consiglieri comunali Mauro Gonnelli, William De Vecchis, Federica Poggio, Raffaello Biselli, Giuseppe Picciano, Roberto Merlini