“Cosa c’è di meglio di un concorsone dalle maglie larghe in vista della prossima tornata elettorale per la costituzione di una graduatoria per diventare vigili al comune di Fiumicino?”, dice il candidato sindaco del centrosinistra Esterino Montino. “Così devono averla pensata i signori del centrodestra locale visto che il prossimo 6 maggio faranno comparire sul sito istituzionale luogo e orari per la selezione di Istruttori di Vigilanza – sottolinea Montino – Leggendo il bando in cui vengono descritte le modalità di partecipazione e reclutamento, i sospetti di favoritismi locali e di chiara mossa preelettorale si fanno sempre più corposi. Intanto perché non viene stabilito il numero di assunzioni previsto. Alcune (quante?) saranno a tempo indeterminato mentre altre (anche qui massima discrezionalità) a tempo determinato a progetto pieno o parziale. In questo modo un numero imprecisato di persone, alcune stagionali, entrerà a far parte di una graduatoria aperta e, dopo aver superato una prova scritta, convoglierà in un listone di assumibili attraverso un colloquio psicoattitudinale e una prova orale. Al di là di alcune perplessità a livello procedurale comprese quelle sull’esistenza della necessaria copertura economica, mi lascia molto sorpreso anche il fatto che la commissione esaminatrice si occuperà dei punteggi delle prove, mentre i punteggi per i titoli sono in carico ai dirigenti comunali. Mancano meno di due mesi alle prossime elezioni comunali e sono dieci anni che manca un controllo puntuale di un territorio vasto come quello di Fiumicino. Dal 2008 a oggi i vigili in questo comune sono diminuiti di oltre 60 unità. C’era proprio bisogno di attendere la scadenza elettorale per mettere una toppa peggiore del buco?”.