Per gli appassionati dei funghi di tutto il Lazio la stagione è iniziata con un’ottima notizia: quest’anno la raccolta sarà più libera grazie all’abolizione dei limiti settimanali, così come previsto da una modifica di una legge regionale.

“Ci auguriamo che questo provvedimento venga accolto dagli amanti delle specie fungine con grande entusiasmo, ma anche prestando attenzione al messaggio che l’ispettore micologico ripete sempre sia a chi raccoglie sia a chi riceve in regalo funghi spontanei: è fondamentale che prima di ingerire i prodotti ci sia il controllo gratuito presso l’ispettorato micologico competente per territorio”, spiega Mario Pacioni, ispettore micologico della Asl Roma 3.

L’ispettore micologico della Asl Roma 3, Mario Pacioni

Purtroppo, i dati del 2024 evidenziano quanto sia basilare questa precauzione: solo gli ispettori della Asl Roma 3 sono intervenuti in aiuto a undici adulti e un bambino che hanno subito intossicazioni, con sindromi gastrointestinali e muscariniche, a causa di funghi non correttamente identificati o preparati. Ma i numeri relativi alla nostra regione sono nel complesso molto più elevati. 

Tra le specie coinvolte, è possibile trovare anche funghi commestibili consumati in modo improprio (come l’Armillaria mellea e il Boletus edulis in stato avanzato) e specie tossiche scambiate per commestibili (come l’Omphalotus olearius confuso con il Cantharellus cibarius) o raccolte senza alcuna conoscenza (come alcune Clitocybe sp.). Sempre nel corso dei controlli del 2024, gli esperti hanno identificato ben 58 specie fungine, di cui 35 non commestibili, incluse 3 tossiche e una potenzialmente mortale.

“Un dato che sottolinea ancora una volta l’importanza di affidarsi agli sportelli micologici di tutto il Lazio per evitare gravi conseguenze per la salute. Quindi, se avete raccolto o vi hanno regalato funghi epigei spontanei, rivolgersi a noi è un piccolo ma importante segno di responsabilità per la vostra sicurezza e quella degli altri. Dopo l’estate la nostra azienda organizzerà anche dei corsi specifici aperti alla cittadinanza per capire come riconoscere i funghi, per studiare insieme le specie e per sapere cosa fare in caso di sospetta intossicazione”, conclude l’ispettore della Asl Roma 3.

La Asl  Roma 3 mette a disposizione il proprio sportello micologico a Ostia Lido, in Viale Vasco de Gama n. 142. La struttura è aperta tutti i lunedì mattina dalle 9 alle 12. È possibile scrivere anche a isp.micologico@aslroma3.it per avere maggiori informazioni o per fissare un appuntamento con gli esperti della Asl.

Fonte: Asl Roma 3