Il Comune di Fiumicino si schiera a fianco dei lavoratori del comparto aereo, aeroportuale e indotto degli aeroporti che hanno aderito alla sciopero nazionale di 24 ore (a partire dalla mezzanotte) a cui si è aggiunto quello indetto dai controllori di volo (dalle 13 alle 17). “Oggi – dichiara il sindaco Esterino Montino –  insieme alla presidente del Consiglio, ad assessori, consiglieri e delegati del nostro Comune, abbiamo portato la nostra solidarietà ai lavoratori in sciopero davanti allo scalo aeroportuale che protestano contro tagli e licenziamenti. Siamo davanti a una situazione difficilissima, la peggiore dal 2008 a oggi. Qui non è in gioco soltanto un pezzo importante del territorio romano, di Fiumicino e del litorale, ma una delle più grandi risorse economiche e produttive di tutto il nostro Paese. Non stiamo parlando solamente di centinaia di posti di lavoro Alitalia, ma di una ripercussione occupazionale sull’indotto e su tutti i settori ad esso collegati. Una crisi che, vista nel suo insieme, arriva a numeri vertiginosi con molte migliaia di persone che rischiano di andare a spasso. Continuando in questo modo si mette in ginocchio un sistema imprenditoriale nazionale che si è consolidato e professionalizzato nel corso degli anni. Sono convinto, e lo ribadisco, che questa situazione non può essere affrontata con i tempi e le procedure tipiche di una vertenza sindacale. Serve una proposta imprenditoriale che ci permetta di uscire dalla crisi. Ancora una volta  – conclude Montino – mi appello al Presidente del Consiglio Gentiloni, perché metta in atto ogni azione utile a dare risposte rapide a una situazione che rischia di sfuggirci di mano”.

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