Si stava imbarcando dall’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci” di Fiumicino su un volo per Dusseldorf con un teschio umano stipato nel suo bagaglio a mano, come se nulla fosse, ma gli agenti della Polizia di frontiera lo hanno scovato e bloccato, restando esterrefatti per l’inquietante scoperta. “L’ho comprato per scopi scientifici, me lo ha venduto una bancarella”, ha dichiarato il professore universitario. Alle ulteriori domande degli investigatori che lo hanno fermato ai varchi dei controlli di sicurezza del Terminal 1, su cosa ci facesse con quel teschio riposto in valigia, ben lucidato e privo della mandibola inferiore, il professore universitario avrebbe riferito che l’altro giorno, passeggiando per il mercatino dell’usato in via Giulia a Roma, aveva notato sulla bancarella quel cranio ben tenuto. Dopo averne contrattato l’acquisto con il venditore, lo avrebbe comprato per 50 euro.