
“Per la prima volta dopo molti anni, la maggioranza del Comune di Fiumicino ha rinunciato a organizzare eventi istituzionali, momenti pubblici di confronto o iniziative di divulgazione in occasione del 25 novembre – Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Un’assenza ancora più grave se si considera che i femminicidi e le violenze di genere nel nostro Paese continuano ad aumentare, restituendo un quadro emergenziale che richiede azioni concrete, costanti e visibili.
L’unica iniziativa prodotta dall’Amministrazione è stata l’adesione alla campagna “Orange the World”, promossa dalle Nazioni Unite e da UN Women contro la violenza nei confronti delle donne. Una scelta puramente simbolica e del tutto insufficiente rispetto alla gravità del tema e alle responsabilità di un ente pubblico.
Come consigliere comunali di opposizione, abbiamo chiesto all’aula di osservare un minuto di silenzio: un gesto semplice, ma doveroso, in memoria di tutte le donne che hanno perso la vita, che subiscono violenze, che vivono situazioni di paura, disagio e isolamento.
Il nostro intento è stato chiaro: ricordare non basta, occorre agire. Chiediamo, pertanto, che l’Amministrazione torni a essere presente, attiva e vicina alla cittadinanza, promuovendo percorsi di prevenzione, educazione, ascolto e supporto. Fiumicino merita un impegno reale, non solo fotografie”, concludono le consigliere Antonelli, Bonanni, Meloni unitamente a tutti i consiglieri di opposizione”
Centrosinistra Fiumicino
