Finiti i lavori, ora si vede bene anche l’area del plateatico. In arrivo alberature e zone verdi, mancano solo i quattro piccoli edifici per bar, bagni, biglietteria e infopoint

di Marco Traverso

Sono arrivati al termine i lavori per la costruzione del parcheggio di scambio con annesso plateatico per lo spostamento del mercato settimanale del sabato. Un lavoro che ha dato una sua fisionomia all’ingresso di Fiumicino svolto con continuità ma senza arrecare difficoltà alla circolazione veicolare né tantomeno a quella ciclopedonale.

Sono già chiari da tempo gli stalli per il trasporto urbano e la viabilità generale mentre sembrava un oggetto misterioso il plateatico, poi magicamente apparso nella sua chiarezza. Ben definiti e identificati gli stalli per le attività commerciali con due attraversamenti pedonali perpendicolari ai viali di mercato che consentiranno al pubblico di muoversi agevolmente da una zona all’altra e poter usufruire con facilità di tutti i banchi presenti.

Con l’ultimazione dei lavori stradali è possibile iniziare quelli edili, per costruire i quattro edifici previsti nel progetto generale, e l’impianto della zona giochi per i bambini. Per quanto riguarda la destinazione d’uso dei quattro piccoli edifici si tratta di uno destinato a bar con zona d’ombra, uno adibito a bagni pubblici nella zona centrale tra il mercato e il parcheggio vicino ai bus. Mentre gli altri due sono una biglietteria e un punto informazioni  posizionati vicino gli stalli dei mezzi pubblici. Stanno per essere messe a dimora anche le alberature previste e le varie zone a verde che completano l’intera area.

“La diversificazione dei tempi di realizzazione – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Angelo Caroccia – è stata necessaria perché trattandosi di due appalti diversi e divisi non potevano essere realizzati contestualmente sulla stessa area. Ovviamente tutti i sotto servizi e le predisposizioni  delle utenze sono state realizzate nell’ambito dei lavori stradali già ultimati. Stiamo anche lavorando con gli uffici al progetto di sistemazione e riqualificazione della rotonda con via Coccia di Morto in modo che Fiumicino abbia non solo una nuova porta di ingresso funzionale ma anche di pregevole decoro urbano”.