Nonostante i pareri negativi espressi dagli enti locali e dall’Enac nella conferenza dei servizi di ieri, per il prefetto Sottile non esistono alternative a Monti dell’Ortaccio. “Abbiamo raccolto le osservazioni di tutte le amministrazioni interessate al progetto della discarica a Monti dell’Ortaccio – ha dichiarato il commissario – Ora le trasmetteremo al proponente, cioè al consorzio Colari, assegneremo un tempo congruo, valuteremo il tutto e si stabilirà il da farsi. Sono sempre fiducioso, anche perché non vedo alternative a questa discarica. Al momento, il territorio non offre null’altro, tutti coloro che protestano, difendendo il loro spicchio di territorio, devono capire che qui si rischia davvero molto, perché a gennaio saremo messi male. Si dovrà esaminare il problema della falda, e tante altre considerazioni fatte. Le valuteremo con grande attenzione, nel rispetto di tutte le normative – continua Sottile – La conferenza dei Servizi non aveva carattere decisorio, bensì istruttorio. Ero preparato ai no, ora vedremo anche quali saranno le controdeduzioni di Colari. Proroga di Malagrotta? Non me la sento di sbilanciarmi, vedremo cosa accadrà, molto dipenderà anche dalle condizioni atmosferiche che troveremo da qui a dicembre per la realizzazione della nuova discarica”.