Le materie prime, il modo per mettere al sicuro i propri risparmi

In periodi come questo che stiamo vivendo tutti cercano la soluzione giusta per mettere al riparo i propri risparmi; almeno chi ha la fortuna di averne da parte, visto che quella che stiamo attraversando è una delle recessioni più forti della storia moderna.
I mercati sono in subbuglio e diventa complesso anche capire quali potrebbero essere soluzioni adatte per investire i propri risparmi mettendoli al sicuro. Non certamente mercati come le borse o tutto ciò che sia legato al mondo della finanza: un settore notoriamente complesso e pericoloso anche in tempi di relativa tranquillità, figurarsi ora con la tempesta che impazza.
Ed allora, visto che come noto la storia si ripete e torna sempre uguale pur se sotto spoglie rinnovate, ecco che, da prassi, in momenti quali questo che stiamo attraversando si tende a puntare sui famosi beni rifugio. Il nome è abbastanza esplicativo, non si sarebbe bisogno di spiegare ulteriormente.
Tuttavia per chi non dovesse avere dimestichezza con questo mondo, è bene precisare che si tratta di asset ai quali ci si rivolge quando i mercati vanno male in quanto hanno la peculiarità di mantenere il proprio valore. Non soffrono la speculazione per intenderci, cosa che accade a tanti altri beni a partire proprio dalle valute.

Le materie prime come beni rifugio

Ecco allora che investire i propri soldi in materie prime, soprattutto quelle sicure come l’oro o l’argento, è una garanzia perché nei momenti di crisi sono questi gli unici beni che non solo non perdono di valore, ma anzi lo aumentano in quanto la loro richiesta schizza alle stelle e l’offerta è comunque limitata.
Prendiamo l’oro cui si faceva riferimento, il bene rifugio per eccellenza, da sempre una riserva di valore: ebbene è una materia prima preziosissima e limitata, presente in natura ma non infinita. Non si può produrre, come nel caso della moneta che può essere stampata.
Ecco perché nei momenti di crisi diventa un bene molto richiesto ed il suo valore sale. Lo si può vedere anche da quanto sta accadendo in questa prima parte, piuttosto sciagurata, del 2020: in concomitanza con la diffusione del virus il valore del prezioso metallo giallo è salito di mese in mese. Ciò proprio in virtù del fatto che tantissimi investitori privati e non hanno puntato proprio sull’oro per ‘parcheggiare’ i propri risparmi e tenerli al sicuro. In attesa di tempi migliori, che si spera non tardino ad arrivare.