L’associazione “I Colori del suono”, nata nel settembre 2011, ha appena inaugurato il suo secondo anno di attività. Da 1° ottobre, infatti, sono ripartiti i corsi che si svolgono nelle aule della scuola “Porto Romano” di via Bignami a Fiumicino. Le lezioni, che hanno come obiettivo promuovere l’interesse per la musica, l’arte, lo sviluppo della personalità e l’armonia del corpo nello spirito, abbracciano diverse discipline musicali. Si va dalla batteria e percussioni con il maestro Fabrizio Paccagnini, rivolto a ragazzi e adulti, dove si segue il programma ministeriale attivato nei conservatori, al corso di pianoforte con le insegnanti Catia Ilari e Elena Laricchia, passando per quello di pittura con Germana Brida Bruna e Francesca Lorenzetti. Interessanti sono anche le lezioni per ragazzi e adulti di fisarmonica con il maestro Davide Mengarelli anche queste in perfetta sintonia con il programma ministeriale attivato nei conservatori. Come del resto quelle di “Yoga Iyengar” della maestra Lorena Campo, di chitarra classica e moderna con l’insegnante Mirco Giolitto (rivolto ai ragazzi da 6 a 15 anni), di violino del maestro Fabrizio Bono, di violoncello con la maestra Antonella Daisy Basili, che tiene anche i corsi di voci bianche (dai 5 ai 12 anni), di canto lirico, sax e clarinetto del maestro Danilo Zomparelli.  Spazio anche alle lezioni di canto moderno, teoria e solfeggio, armonia jazz, ritmica e movimento, visite guidate storico-artistiche, ripetizioni di inglese e spagnolo, soggiorni-studio di lingue all’estero. Inoltre è prevista la preparazione agli esami per accademici in conservatorio. Insomma l’associazione “I Colori del suono” in poco tempo è diventata una solida realtà che merita di essere conosciuta e apprezzata. E per questa seconda stagione sono in programma importanti progetti che coinvolgono gli iscritti ai corsi. Per Natale è previsto il concerto di beneficenza “Suonare per l’Africa”, in collaborazione con “Ostia per l’Africa”. A metà anno ci sarà il concerto “Viaggio nella musica barocca”, con particolare attenzione a Bach, che ha abbracciato la cultura italiana, francese, tedesca e inglese. La giornata non prevede solo la partecipazione dei ragazzi, ma anche di un ensemble che suonerà con strumenti originali del Barocco, un vero evento che si svolgerà con il contributo di sponsor privati, mentre il concerto finale invece sarà sul “Romanticismo e Chopin”. Molto importanti le “master class” di pianoforte con i docenti del conservatorio di Santa Cecilia che hanno visto la partecipazione di alcuni ragazzi lo scorso luglio a “Umbria Classica” di Norcia. L’esperienza verrà ripetuta anche al termine di questo anno. Per informazioni: cell. 339.64.84.619 – 347.03.80.158.