Un’altra operazione ben riuscita quella che mercoledì 23 gennaio ha visto impegnati i militari del comando Stazione dei Carabinieri di Fiumicino e della Capitaneria di Porto di Roma nell’attività di monitoraggio, prevenzione e contrasto degli illeciti sulla filiera della pesca, in difesa dei consumatori e degli onesti lavoratori del settore.
I militari, con l’ausilio del medico veterinario dell’Asl Roma D, sono stati impegnati in un’intensa attività di controllo, presso i punti vendita del prodotto ittico nella zona del mercato comunale di Fiumicino, che ha portato alla chiusura di due attività commerciali ed all’apposizione di sigilli a due pescherie. Sono state denunciate due persone a piede libero per commercio di sostanze alimentari nocive, frode in commercio e commercializzazione di prodotti in cattivo stato di conservazione. All’esito dell’attività sono stati inoltre elevati verbali amministrativi per un totale di circa 8.332,00 euro per mancanza di dichiarazione iniziale di attività e la documentazione prevista per il controllo della tracciabilità dl prodotto. Sono stati sequestrati infine oltre 100 kg di prodotto ittico vario. L’obbiettivo principale, che le forze dell’ordine di Fiumicino perseguono nelle loro attività di controllo è garantire la tutela del cittadino, quale consumatore finale, prevenendo l’immissione sul mercato di alimenti non in regola con la normativa vigente.