“Ho chiesto alla Regione di rivedere la Valutazione ambientale strategica del nuovo piano rifiuti per includere il Comune di Fiumicino e quello di Cerveteri tra gli enti interessati all’impatto ambientale del piano stesso. La Regione ha infatti deciso di considerare come tale solo Roma Capitale, mentre tutti gli altri 378 comuni del Lazio devono passare dall’Anci per presentare le loro osservazioni. Eppure Fiumicino e Cerveteri includono nel loro territorio quasi il 100 per cento delle aree potenzialmente interessate dai rifiuti di Roma che, da sola, produce il 55 per cento dei rifiuti di tutto il Lazio. Inoltre, continuano ad essere utilizzate le vecchie cartografie contro le quali abbiamo più volte presentato ricorso sia alla Città metropolitana, sia alla Regione, sia al Tar. Quelle cartografie non sono corrette e non tengono conto dei vincoli che riguardano i nostri territori. In questo modo si rischia di destinare a discariche aree del tutto inadeguate per caratteristiche ambientali e archeologiche. Invito, dunque, la Regione Lazio a porre rimedio a questa situazione , a riconoscere Fiumicino e Cerveteri come competenti in materia ambientale, oltre che a correggere la Valutazione Ambientale Strategica con le mappe aggiornate e, quindi, regolari”.
Lo dichiara il sindaco di Fiumicino Esterino Montino.