Era diventato lo spauracchio dei residenti, il grosso tetto in eternit sbriciolato a due passi dalla scuola G.B. Grassi, in via del Serbatoio a Fiumicino. Una vera e propria minaccia che ha costretto, all’incirca un anno fa, a una raccolta firme promossa dal Pd dove veniva richiesto un intervento alla precedente amministrazione. “Quel tetto in amianto fa paura – faceva notare l’allora consigliere comunale Pd, Paolo Calicchio, ora Assessore alle politiche socio-sanitarie del comune di Fiumicino – Tra i genitori degli alunni c’è parecchia preoccupazione. Il Pd aveva presentato un emendamento in consiglio comunale. La maggioranza ha deciso di bocciarlo pensando forse che la salute dei cittadini abbia un colore politico”. Ma stamattina la nuova amministrazione comunale ha provveduto a rimuovere il minaccioso tetto in eternit. In questo modo si è messa la parola fine al problema, per la salute di tutti i cittadini ma soprattutto per tutti i bambini della scuola. “Rimossa la prima copertura in amianto”. Lo dichiarano congiuntamente gli assessori all’ambiente, Roberta Ambrosini, e alle politiche socio-sanitarie, Paolo Calicchio. “Questa mattina – hanno spiegato i due assessori – una ditta specializzata ha provveduto al servizio di rimozione, trasporto e smaltimento in discarica autorizzata della copertura in eternit di circa 146 mq. Il materiale presentava segni di deterioramento costituendo un rischio per la salute pubblica. Era dunque necessario procedere ad immediata rimozione e bonifica del sito. Un intervento che i cittadini aspettavano da tempo e che siamo riusciti a velocizzare partendo da un presupposto fondamentale: la tutela dell’ambiente e della salute della popolazione”. Durante i lavori di bonifica, l’area è stata adeguatamente delimitata e interdetta al passaggio, adottando le misure igienico-sanitarie adeguate a garantire i lavori in tutta sicurezza, sia per gli operatori che per la popolazione. “La Giunta Montino si è insediata da poco – ha commentato la consigliera comunale Erica Antonelli – ma è già in grado di dare risposte concrete della sua operatività, dimostrando come la fattiva collaborazione tra i vari assessorati possa portare a risultati tempestivi e rispondenti alle esigenze dei cittadini”.