“Via Monte Cadria, a Fiumicino, sembra costruita con i lego. Nel senso che da settimane mancano veri e propri pezzi di asfalto”. È quanto fa notare Giuseppe Caradonna di Cittadini per Fiumicino. “Non semplici buche, ma voragini dalle dimensioni notevoli, sia per estensione che per profondità – sottolinea Caradonna -Questa arteria, che a partire dal Ponte della Scafa per buona parte costeggia il fiume Tevere, è di competenza provinciale e non viene asfaltata ormai da almeno sette anni. Per una strada normale non è un periodo eccessivamente lungo, ma per via Monte Cadria rappresenta un intervallo di tempo troppo grande: ci sono cantieri nautici, rimessaggi e altre attività commerciali. E viene utilizzata come alternativa alla trafficata via della Scafa per raggiungere Ostia. Per un certo lasso di tempo qui sono transitati anche i mezzi pesanti diretti al cantiere per il nuovo porto turistico e ciò sicuramente ha contribuito allo sfascio attuale. Ora i lavori sono fermi, i camion della società “Acqua Marcia” non ci passano più… e tra poco non ci passeranno più nemmeno le auto visto che il dissesto del manto stradale ha abbondantemente superato il limite e seri interventi di ristrutturazione, al momento, non se ne vedono. Le semplici coperture di bitume – le cosiddette ‘toppe’ – saltano via con grande facilità e lasciano una scia di frammenti ai lati della strada che molto spesso schizzano come proiettili al passaggio delle auto. Quando piove le voragini diventano pozzanghere dalla profondità indefinita e molti automobilisti ci hanno già rimesso pneumatici, cerchioni e semiasse. La circolazione ormai si ingolfa facilmente: le auto sono costrette a ridurre la velocità al minimo e ad effettuare manovre articolate – e spesso pericolose – per scampare alle buche. È una strada a doppio senso di marcia e spesso c’è chi invade la corsia opposta per evitare danni alle vetture. Insomma, per le condizioni in cui si trova attualmente, via Monte Cadria è un attentato alla pubblica incolumità. Per questo chiedo agli amministratori – in primis al sindaco Canapini e al candidato sindaco Mauro Gonnelli – di intercedere per ottenere la completa riasfaltatura della strada”.