Dai consiglieri comunali William De Vecchis e Raffaello Biselli riceviamo e pubblichiamo
“Seppur soddisfatti siamo consapevoli che l’approvazione all’unanimità dell’ordine del giorno per la riqualificazione del vecchio faro di Fiumicino rimarrà solo lettera morta. L’abbandono e il degrado nel quale versa il simbolo di Fiumicino e dell’Isola Sacra dovevano però essere evidenziati e denunciati in qualche modo.
Siamo consapevoli che viviamo nell’Italia degli spot e della perenne campagna elettorale: si annunciano iniziative di sviluppo e nel nostro comune si licenzia a causa della deindustrializzazione del trasporto aereo. Si annunciano servizi alla persona e poi si deve continuamente scendere in strada e manifestare contro il declassamento delle strutture sanitarie. Si annunciano nuovi progetti poi però il mercato coperto cade a pezzi e quello del pesce a oggi è un parcheggio per le reti dei pescatori. Nel nord del comune le associazioni devono arrivare a occupare le aree verdi per denunciare il loro abbandono e chiedere la loro trasformazione in spazi per i giovani. A Fregene si lamenta la mancanza della segnaletica stradale e la chiusura degli uffici comunali.
Come ribadito in consiglio comunale ieri vogliamo essere un’opposizione costruttiva per il bene dei cittadini ma non rinunciamo al nostro compito di critica anche dura ad un’amministrazione poco attenta ai bisogni del quotidiano e delle esigenze dei nostri concittadini”.