“Sabato 14 ottobre, insieme alle associazioni ambientaliste e alle principali Istituzioni del nostro Paese, discenderò il Tevere a nuoto, dal barcone dello IUSM, Ponte Duca D’Aosta, alla Darsena di Fiumicino, per i diritti delle persone con disabilità, per un Italia sempre più sostenibile”. È quanto dice  Salvatore Cimmino.

La Sostenibilità nell’Ambiente, nei Diritti e nella Scienza saranno i tre pilastri che sosterranno la “Discesa del Tevere a nuoto” il 14 ottobre 2023. Da Ponte Duca d’Aosta alla Darsena di Fiumicino a nuoto, dove l’arrivo è previsto per le 17.30, ma seguito da remi e pagaie, Salvatore Cimmino percorrerà i 50 km di fiume per portare l’attenzione sui Diritti mancati sulla disabilità e sulla qualità delle acque interne.

All’evento dei sabato 14 ottobre collaborano diverse realtà “fiumarole” come i circoli remieri, Roma Adventure, Agenda Tevere, la Discesa Internazionale del Tevere, Marevivo, Tevere Day, Lega Navale Italiana, Assonautica Tevere, Federazione Italiana Canoa Turistica.

Durante i 50 km di nuotata ci saranno a corredo numerose pagaie su canoe, SUP e kayak. In acqua anche la Piroscafa della Discesa Internazionale del Tevere uno spazio nautico itinerante dove diversi equipaggi si alterneranno per discutere i diversi temi del “Tevere bene comune per tutti”, quali disabilità, sport, inclusività, accessibilità turismo e ambiente.

Capitaneria di Porto di Roma e Polizia di Stato reparto fluviale assicureranno la sicurezza in fiume mentre la 3B Production Film documenterà l’avventura per terra e per fiume.

“L’Assessorato allo Sport del Comune di Fiumicino accoglie in Darsena il Campione paralimpico Salvatore Cimmino”, è quanto dice l’assessore  al Turismo, sport, cultura, Giubileo, lavoro e formazione professionale Valentina Torresi.