“Lo sottolineo con grande rispetto e comprensione per il caso specifico riportato nel comunicato a firma dei consiglieri Gonnelli e Poggio: non spetta al Comune di Fiumicino e all’Assessorato ai Servizi Sociali il servizio AeC (Assistenza Educativa Culturale) all’interno delle scuole superiori e quindi anche dell’Istituto Paolo Baffi. Tanto che, dopo un’attenta verifica, risulta anche che il padre del ragazzo citato nell’articolo non abbia mai richiesto questo servizio all’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Fiumicino. Usufruisce invece dell’AeC per il trasporto scolastico comunale.
Per quanto riguarda le ore di Assistenza messe a disposizione dal Comune di Fiumicino per l’anno scolastico in corso, non è ancora possibile fare una stima definitiva. A oggi stiamo erogando circa 1600 ore di Assistenza Educativa Culturale, frutto del lavoro di valutazione e di razionalizzazione di una Commissione preposta della quale fanno parte medici della Asl RmD e tecnici del Comune. Siamo consapevoli dell’importanza di un servizio mirato a favorire l’autonomia e l’integrazione dei bambini e degli adolescenti diversamente abili che frequentano le nostre scuole. Tanto che, di concerto con i medici della Asl RmD facenti parte della commissione integrata, si stanno verificando le reali necessità sul territorio, recependo di volta in volta domande che continuano ad arrivare anche in questi giorni da scuole e famiglie. La prossima settimana la Commissione si riunirà di nuovo per una valutazione prettamente medica, basata essenzialmente sulle varie diagnosi presentate allegate alle certificazioni. Si tratta di un attento esame da parte della Asl basato sulle reali necessità dei singoli casi che ovviamente differiscono a seconda della gravità della disabilità accertata. L’anno scorso hanno fatto richiesta dell’Aec 111 tra bambini e adolescenti, oggi siamo già a 147 richieste. Da questo conto sono escluse le ore dell’AeC dedicato esclusivamente al trasporto scolastico. Parlare oggi, come fanno i due consiglieri di opposizione di taglio di ore, bambini e adolescenti triplicati rispetto all’anno scorso è una vera e propria strumentalizzazione che non tiene in alcun conto il lavoro della commissione preposta, l’unica che giudicherà il reale fabbisogno di AeC nel nostro Comune. Come strumentale da parte dei consiglieri Gonnelli e Poggio è mischiare in un gran calderone i fondi stanziati per l’estate culturale di Fiumicino, con le necessità e i bisogni dei bambini disabili del nostro Comune”.