Il fatturato relativo ai cosmetici del settore farmaceutico dovrebbe chiudere il 2023 con un aumento dell’ 8,2% rispetto all’anno precedente. Ad affermarlo sono le stime di Cosmetica Italia, che esamina più nello specifico l’andamento del comparto cosmetico. 

Il trend positivo, dall’altro canto, è stato evidente fin dall’inizio dell’anno, quando era già segnalata una crescita del 5,9% e, infatti, se le previsioni di Cosmetica Italia si confermeranno veritiere, il volume d’affari in questione sarà pari a 12 milioni di Euro.

Se risulta sempre più normale trovare cosmetici nelle farmacie fisiche, è innegabile come questa crescita sia dovuta anche e soprattutto all’aumento di coloro che acquistano questi prodotti rivolgendosi a farmacie online, ovvero ad e-commerce autorizzati dal Ministero della Salute alla vendita di prodotti health&pharma. Farmacia Armani, lo storico negozio fisico nel centro di Verona, è un ottimo esempio di come una farmacia online autorizzata possa garantire un’amplissima scelta di prodotti health and pharma e soprattutto di cosmetici a prezzi convenienti e ordinabili comodamente da casa.

Le prospettive di crescita per la vendita di cosmetici nel settore farmaceutico sono positive anche per il 2024 con una stima del fatturato pari a 16 miliardi di Euro, che porterebbe in nostro paese a piazzarsi al terzo posto per ammontare del volume di affari, secondo solo a Francia e Germania.

Questo grande risultato è anche frutto della capacità del settore di contenere gli aumenti dei prezzi, rispetto a molti altri prodotti e anche qui l’online gioca un ruolo chiave.

Va detto che raffrontando i canali tradizionali con quelli online, il primo è il punto di riferimento preferito per l’acquisto di medicinali, per i quali un consiglio del farmacista è ancora molto apprezzato, mentre il web attira maggiormente chi è in cerca di un prodotto di bellezza, soprattutto quando l’e-commerce mette a disposizione schede prodotto dettagliate ed esaustive, Tutti questi dati dimostrano chiaramente come, in fatto di cosmetici, e non solo, i due canali continuino a coesistere bene, facendo crescere il settore, ma soddisfacendo esigenze talvolta diverse e non sovrapposte. Le farmacie fisiche che non prevedono di aprirsi alla vendita online, dunque, non hanno nulla da temere, anche se la vendita digitale rappresenta, senza dubbio, una grande opportunità proprio la possibilità che offre di intercettare un target con esigenze di acquisto diverse. A dimostrarlo è ancora l’esempio di Farmacia Armani che, pur portando avanti il proprio punto vendita fisico con lo stesso successo di un tempo, oggi, aprendosi al web, è riuscita ad intercettare un nuovo pubblico.