Sannino è sicuro. L’Isola non è secondo a nessuno. La sfida contro il Paolo Agus l’ha dimostrato. “Se c’era una squadra che avrebbe dovuto vincere, eravamo noi”. L’ha detto chiaro e tondo. Senza girarci troppo intorno. Orte e Torgiano sono state altre due tappe di questa marcia. Sfide sfortunate, in cui hanno pesato gli episodi ma che hanno lanciato un segnale a tutti: gli Orange saranno la squadra da battere ai play off. Non sarà facile arrivare fino in fondo. Ma nel mazzo Sannino ha vari assi. Vuole lanciare il poker e prendersi quell’A2 sfuggita ma ancora in ballo. Pali, traverse, capovolgimenti di fronte. Contro il Paolo Agus non ci si è annoiati: “È stata una gara splendida – ha sottolineato Sannino -. Non ci sono stati gol, ma le due squadre se la sono giocata alla morte. Noi c’abbiamo provato fino alla fine. Abbiamo provato anche il portiere di movimento per otto minuti, ma non è andata”. Le note liete sono tante. La difesa è diventata una saracinesca. “Non prendere gol contro il Paolo Agus non è una cosa da poco. In questi mesi siamo migliorati molto”. Sannino si gode le prestazioni. “Se c’era una squadra che doveva vincere eravamo noi, peccato, davvero peccato. Ma ora guardiamo avanti, ai play off. Al 99 per cento ci toccherà la Torgianese. Una brutta gatta da pelare. Ma il nostro obiettivo è vincere il torneo e andarcene in A2, per la società, per i tifosi, per questi colori che ho nell’anima”. Il sogno di promozione diretta è sfumato, ma il mister guarda il bicchiere mezzo pieno: “Siamo una neo promossa. Una matricola nel calcio nazionale. Andare ai play off significa aver disputato un’ottima stagione”. La squadra sta sgobbando. Non ha mai smesso. La preparazione atletica è stata intensificata, grazie anche a Giacomo Bizzarri fedelissimo di Sannino: “I ragazzi stanno bene. Corrono molto durante la partita e non perdono mai il fiato”. Un buon viatico per i play off. Sabato non si riposerà. Fermo il campionato l’Isola giocherà ugualmente. In amichevole: “Stiamo valutando la squadra, ma faremo un amichevole” ha confermato Sannino. L’obiettivo è non mollare. Tra l’Isola e l’A2 ci sono in mezzo una manciata di partite. E il mister vuole vincerle tutte per regalare alla società un’altra coppa, un altro sogno da cucirsi addosso.