“Fare chiarezza sulla scandalosa vicenda che ha portato la Commissione elettorale di Fiumicino a designare 212 scrutatori in rappresentanza dei soli Consiglieri Comunali della maggioranza che amministra la città”. Lo chiede il deputato Andrea Ferro (Pd) che, insieme agli altri deputati democratici Gregori, Carella, Tidei e Miccoli, ha inviato una interrogazione al ministro dell’Interno. “Con questa interrogazione ho voluto schierarmi, insieme agli altri deputati Pd, al fianco di Esterino Montino – spiega Ferro – E’ stato proprio il candidato a Sindaco del PD alle elezioni del 26 e 27 maggio a segnalare l’accaduto al Prefetto di Roma, denunciando una “vera e propria spartizione degli scrutatori in base al livello di parentela e di amicizia con i singoli candidati del centrodestra” e definendo la decisione assunta dalla Commissione elettorale un gesto “unilaterale, assolutamente inaccettabile e illegittimo”. “E’ mia opinione – afferma Ferro – che sia principale compito del Governo e delle altre istituzioni competenti garantire la piena trasparenza e il massimo rispetto delle leggi, verificando la reale consistenza dei fatti e favorendo una soluzione che eviti il rischio che tale sbilanciata composizione dei seggi elettorali possa condizionare negativamente e a proprio vantaggio un corretto svolgimento delle operazioni elettorali”.