Sarà un altro venerdì complicato per chi si sposta con i mezzi pubblici, e non solo. Venerdì 12 dicembre la Cgil ha proclamato uno sciopero generale di 24 ore che coinvolgerà l’intero mondo del lavoro, dal settore pubblico al privato, fino agli appalti e ai servizi di supporto. Una mobilitazione indetta contro la Manovra finanziaria, definita dal sindacato “ingiusta” e penalizzante per lavoratori, pensionati, giovani e donne.
Il personale scolastico, docenti e Ata, potrà aderire allo sciopero, con il rischio di lezioni sospese, orari ridotti e possibili disagi per mense e post-scuola. Coinvolti anche i lavoratori della Pubblica amministrazione e della sanità. Per i vigili del fuoco è previsto un fermo di quattro ore: i turnisti si fermeranno dalle 9.00 alle 13.00, mentre chi lavora in orari ordinari sciopererà per l’intero turno quotidiano.
Particolarmente pesanti gli effetti sul trasporto ferroviario. Il personale incrocerà le braccia dalla mezzanotte fino alle 21.00 di venerdì 12 dicembre. Saranno comunque garantiti i treni a lunga percorrenza in base agli accordi con le aziende, mentre per i regionali – Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord – restano valide le fasce di garanzia dei giorni feriali: dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21.
Il gruppo Fs ricorda che cancellazioni e ritardi potrebbero verificarsi anche prima dell’inizio ufficiale della protesta e protrarsi oltre la conclusione. Consigliato informarsi prima di raggiungere la stazione.
Sul fronte del trasporto su gomma, Cotral ha annunciato uno stop dalle 8.30 alle 17.00 e dalle 20.00 alla fine del servizio. Le corse saranno garantite soltanto nelle fasce di tutela, ossia dall’inizio del servizio alle 8.29 e dalle 17 alle 19.59.
Si fermeranno per l’intera giornata anche gli addetti alla viabilità di Autostrade e Anas, con la garanzia dei servizi minimi legati alla sicurezza stradale. Previsto lo sciopero anche nel settore logistica e trasporto merci, dove saranno comunque assicurati i beni essenziali.
Lo sciopero interesserà anche i taxi, che garantiranno comunque i servizi minimi. Per il trasporto scolastico la protesta coinvolgerà esclusivamente il servizio di rientro dagli istituti.
Non aderiranno allo sciopero il personale Atac a Roma, il settore dell’igiene ambientale, gli operatori del ministero della Giustizia e tutto il comparto del trasporto aereo.
