“La prima denuncia sui deficit infrastrutturali del Terminal 3 risale al 22 dicembre 2014. Il sindacato della polizia aeroportuale aveva presentato una denuncia all’amministrazione, Enac e ad Adr proprio per quegli impianti di aerazione coinvolti dall’incendio del 7 maggio. Oggi, a un mese e mezzo dall’incendio che ha distrutto il Terminal 3, ci sono ancora troppi punti oscuri, omissioni e mancanza di controlli. Sono circa 400 i lavoratori che hanno dovuto ricorrere alle cure mediche e, in base alle informazioni emerse dall’audizione dell’Enac in Commissione Trasporti, a oggi è ancora poco chiaro chi abbia dato il permesso per la riapertura dell’aeroporto dopo appena un giorno e mezzo mentre il ministro dei Trasporti Graziano Delrio aveva come unica preoccupazione “tranquillizzare gli animi”. Tutto bene secondo il ministro, ma la realtà è completamente differente. Ancora a fine maggio, secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, i valori di numerose sostanze tossiche erano superiori a quanto previsto dalle norme. I lavoratori non Adr sono senza tutele e i passeggeri non sono informati dei rischi: si sono quindi creati lavoratori di serie A e di serie B. Su tutto gravitano i piani di espansione per lo scalo più importante d’Italia, su cui è bene fare chiarezza. Per tutto questo, e per il vergognoso balletto di responsabilità, il M5S presenterà un esposto alla magistratura, a integrazione delle indagini in atto, mettendo a disposizione della procura le proprie informazioni. Inoltre per assisterei lavoratori, soprattutto quelli non Adr, che anche in queste ultime ore ci hanno segnalato malesseri anche con sintomi gravi, il M5S si è accordato con l’Accademia della medicina legale per offrire consulenze medico-legali gratuite”. Tutto questo è stato oggetto della conferenza stampa indetta ieri mattina dal M5S Camera presso la sala stampa, che ha visto gli interventi di Francesca Businarolo, capogruppo M5S Camera, Michele Dell’Orco, capogruppo M5S in Commissione Trasporti, Roberta Lombardi, portavoce M5S Camera, Fabiola Velli, portavoce M5S al comune di Fiumicino.