È durato 14 giorni, invece dei 10 programmati, l’intervento di pulizia straordinario del tratto di arenile compreso tra Fiumicino Nord (Via Pesceluna) e Focene sud (fino al chiosco denominato “Un posto al sole”), a causa dell’ingente quantità di rifiuti presenti e inizialmente non visibili in quanto semi-coperti dalla sabbia e a causa di una mareggiata che nel corso dei lavori ha depositato altro materiale.  Per le operazioni di bonifica l’utilizzo dei mezzi è stato limitato ad un dumper cingolato, un escavatore da 80 quintali ed un camion con cassone scarrabile visto che si è operato in zona di riserva a tutela integrale. La pulizia è pertanto avvenuta per la maggior parte a mano, ed è stata eseguita da 6-7 operai al giorno.  Al termine della bonifica, sono stati rimossi: 250 metri cubi di legname, 60 di plastica, metalli, carte e 20 di rifiuti ingombranti vari, come frigoriferi, lavatrici, imbarcazioni abbandonate in vetroresina. 
“È stata un’operazione importante – spiega l’assessore all’Ambiente del Comune di Fiumicino Roberta Ambrosini – per ridare lustro al nostro litorale. È però necessario istituire al più presto un tavolo con Regione e Provincia per ottenere un aiuto finanziario per interventi di questo tipo, poiché la maggior parte dei rifiuti che si riversano sulle nostre spiagge giungono dalle città attraversate dal fiume Tevere”.