“Fiumicino non è tornata indietro: stiamo costruendo una città più vivibile, con interventi concreti e una visione a lungo termine. Le affermazioni espresse non rispecchiano la realtà e mancano completamente di onestà intellettuale.

Parlare di ‘città sporca e degradata’ è un giudizio generico e superficiale, che ignora, volutamente, il lavoro costante e quotidiano portato avanti in questi due anni dall’Amministrazione guidata dal sindaco Baccini. In particolare, sul fronte ambientale e del decoro urbano, sono stati attivati nuovi servizi, implementati controlli, e pianificati investimenti strutturali per rendere il territorio più pulito, ordinato e sostenibile. 

Siamo intervenuti su oltre 60 chilometri di strade per la rimozione di rifiuti abbandonati, abbiamo aumentato i passaggi di spazzamento meccanizzato, installato nuove isole ecologiche intelligenti, potenziato i controlli contro l’abbandono illecito dei rifiuti in collaborazione con la Polizia Locale. Il problema è che oggi, dopo anni di una Amministrazione inefficiente e concreta sul fronte del decoro e dello sviluppo, paghiamo lo scotto di una cultura non proiettata al bello oltre che al rispetto degli spazi comuni. La cura di parchi, aree giochi, e alberature è passata da una logica emergenziale a una gestione programmata e continuativa, che prevede anche la piantumazione di nuovi alberi e interventi per la sicurezza del patrimonio arboreo, abbandonato per anni all’incuria.  Motivo per il quale oggi ci troviamo a dover abbattere centinaia di esemplari.

Quanto al progetto della Darsena, la visione attuale punta a valorizzare l’area rendendola realmente fruibile, moderna e in linea con le esigenze della comunità, superando anni di abbandono, di progettazioni mai realizzate e di prime pietre inaugurate in campagna elettorale su progetti ancora tutti da definire.

La narrazione di una “Fiumicino ferma” è funzionale solo al dibattito politico, ma è smentita dai fatti. Questo territorio ha sofferto per anni di interventi lasciati a metà o promesse mai mantenute. Oggi stiamo lavorando per costruire una città più efficiente e rispettosa dell’ambiente, con investimenti che guardano non al consenso immediato, ma al benessere delle generazioni future”.

Lo dichiara l’assessore all’Ambiente Stefano Costa. , in risposta alle dichiarazioni della consigliera regionale Michela Califano.