Stop alle procedure di raddoppio dell’aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino. Istituzione di un tavolo tecnico tra il Ministero dei Trasporti e la Regione Lazio per individuare un secondo aeroporto dove dislocare i voli low cost. Eventuale verifica dell’idoneità dello scalo ‘Comani’ di Latina. Raddoppio dei binari della linea ‘Ponte Galeria-Aeroporto’ fuori dalla zona di Riserva.
Lo prevede una mozione presentata dai consiglieri regionali del Pd Lazio, Michela Califano ed Enrico Forte.
“Il raddoppio dell’aeroporto di Fiumicino non è solo inutile ma assolutamente dannoso – spiegano i consiglieri regionali -. Una soluzione che ha trovato Regione Lazio, Comune di Fiumicino e Comune di Roma, ma anche le maggiori associazioni ambientaliste nazionali e moltissime realtà locali concordi. La stessa Presidenza del Consiglio dei Ministri del precedente Governo si era detta pronta a riesaminare il contratto di programma”.
“Più utile al contrario, come suggerito anche dalla mozione, riorganizzare l’attuale complesso aeroportuale e utilizzare i 180 ettari di aree libere situate all’interno del sedime per il potenziamento infrastrutturale dell’hub di Fiumicino- sottolinea gli esponenti Pd Califano e Forte -. Bisogna lavorare in tale senso, prevedendo il trasferimento dei low cost in un terzo aeroporto regionale, tenuto conto che gli altri scali inseriti nel Piano Nazionale come quelli di Pescara e Perugia sono impraticabili”.
“Con questa mozione vogliamo mettere fine a un iter totalmente inefficace – spiegano Califano e Forte – e intraprendere una strada più fruttuosa che porterebbe a una razionalizzazione e una migliore gestione del traffico aereo regionale e nazionale”.