Un documento illegittimo dal punto di vista normativo, vuoto di sostanza e privo di numeri. In una parola, inconsistente. Una iniziativa assurda, quella di uscire dalla Città ed Metropolitana di Roma e creare una nuova entità con comuni più piccoli e completamente diversi dal nostro territorio e dalle nostre necessità. Santa Marinella, Ladispoli, Cerveteri, Tolfa Allumiere e Civitavecchia. Una scelta antidemocratica che non ha visto il coinvolgimento dei cittadini.

Una  provincia che nascerebbe, nel caso, contra legem, ovvero senza i requisiti previsti dalla legge 56/2014, in termini di estensione territoriale e di numero di abitanti. Né sono state individuate le risorse economiche di cui godrà la nuova Provincia; né sono stati approfonditi i maggiori servizi di cui beneficeranno i cittadini, se ci saranno. 

Una proposta che ci sembra una bella trovata di campagna elettorale in vista delle europee, senza alcuna concretezza; una decisione presa nella stanza di alcuni sindaci, forse più interessati a creare nuove strutture di vertice politico.

Il sindaco Baccini faccia il sindaco di questa città, ruolo per il quale è stato eletto, e realizzi il programma che ha presentato ai cittadini, abbia a cura il territorio, chiedendo impegno alle istituzioni sovralocali in materia di salute, istruzione, tutela ambientale e trasporti e la smetta di buttare fumo negli occhi dei meno informati, per nascondere le grandi carenze della propria amministrazione nel governare la città di Fiumicino.

Gruppo opposizione – Comune di Fiumicino