Una delegazione del Comitato Tavoli del Porto ha incontrato il Vicepresidente della Camera On. Sergio Costa e il rappresentante territoriale del Movimento 5 Stelle Walter Costanza.

“Nell’incontro – si legge nella nota del Comitato Tavoli del Porto – abbiamo spiegato le ragioni del Comitato nell’opposizione al progetto del porto Turistico-Crocieristico a Fiumicino e lo stato di avanzamento dell’iter, ancora fermo nella procedura di valutazione d’impatto ambientale.
Dal confronto è emersa una grande sintonia con l’on. Costa, già Ministro dell’Ambiente, sulla sottovalutazione dell’impatto ambientale dell’opera sul territorio e sulle possibili conseguenze su tutte le coste del paese, se dovesse affermarsi questo pericoloso precedente della trasformazione di un porto turistico in porto commerciale gestito da operatori privati.
È stato messo in evidenza, inoltre, che il muro in jersey di cemento eretto la notte del 4 marzo sulla spiaggia sia ad avviso del comitato privo delle necessarie autorizzazioni ambientali e serva alla società Fiumicino Waterfront per la predisposizione al ‘tendering’, cioè lo sbarco dei crocieristi attraverso le lance. Tuttavia né il progetto principale, né il lotto tendering sono stati approvati dal Ministero dell’Ambiente.
Durante la riunione siamo stati raggiunti dalla Senatrice Maiorino che ha presentato una interrogazione parlamentare per chiedere chiarimenti al Ministro dei Trasporti Salvini che verrà sollecitato sull’argomento al prossimo Question Time.
Per quanto riguarda invece ciò che avviene nell’area dei bilancioni, i nostri ‘trabucchi’, è ormai chiaro che si vuole impedire la fruizione dell’area con il muro di cemento e con i tentativi di intimidazione nei confronti dei cittadini che quell’area la difendono con la propria presenza.
Resta ferma la volontà del Comitato di opposizione al progetto e di ripristino della fruibilità della spiaggia”.