L’assemblea indetta dal Comitato il 5 febbraio a Fiumicino, per manifestare contro l’inserimento delle navi da crociera nel progetto di porto turistico a Fiumicino, ha visto una levata di scudi delle associazioni e comitati nonché dei cittadini e dei giovani.

Finalmente viene richiamata l’attenzione della politica, sospinta forse dal clamore e rilievo accordato anche dalla stampa nazionale al pericolo dei Porti crocieristici che in tutta Italia stanno creando disagi e proteste.

Finalmente, si sono manifestati in modo significativo alcuni interlocutori politici ed istituzionali che da tempo erano stati sollecitati dal coordinamento dei Tavoli del Porto.

Con dichiarazioni forti si è espressa la consigliera regionale Michela Califano, evidenziando le contraddizioni di un tale progetto in relazione alle politiche di tutela ambientale e agli investimenti e pianificazione delle opere pubbliche sulla portualità di Civitavecchia. La stessa, infatti, ne sarebbe fortemente penalizzata, a fronte di quelli che sarebbero scarsi benefici economici per il territorio di Fiumicino.

Il Senatore William De Wecchis, Il Senatore William De Vecchis, ha dichiarato a mezzo stampa di voler presentare una interrogazione parlamentare.

Finalmente, stanno emergendo attraverso le dichiarazioni del Presidente Musolino – Autorità Portuale- tutte le contraddizioni di un progetto di porto crocieristico su iniziativa privata a Fiumicino, in pieno contrasto con i dettami della vigente normativa e in opposizione al pubblico interesse. Tutto ciò rischia di vanificare gli investimenti sul sito che Stato e Regione hanno sancito essere il polo crocieristico del tirreno, cioè Civitavecchia, mettendo in contrasto le due località costiere.

E’ giunto il momento che su tali tematiche la politica prenda una chiara posizione. Ed anzi bisognerà che si spieghi ai cittadini, come mai molti consiglieri comunali e regionali, da noi interpellati, non fossero a conoscenza della vicenda.

Ora ci aspettiamo che il presidente Zingaretti esca dall’ambigua posizione con cui recentemente dichiara di attendere che arrivino i progetti: gli stessi sono stati depositati presso gli uffici sin dal 2019, come dimostra la documentazione in nostro possesso.

E’ giunto il momento che anche il Sindaco le forze politiche di maggioranza e opposizione, il consiglio comunale e regionale, esprimano lo propria posizione sui progetti di attracco delle navi da crociera a Fiumicino che, ribadiamo, è un progetto incompatibile con le caratteristiche del territorio e va in direzione contraria alle nuove sensibilità su salute ambiente che stanno per essere sancite con le recenti modifiche nella Costituzione
I Tavoli del Porto