L’accordo quadro tra Palazzo Chigi e l’Autorità Portuale di Fiumicino, Civitavecchia e Gaeta prevede per la “Piattaforma Lazio” investimenti programmati per 905 milioni di euro tra pubblico e privato nel Piano Triennale delle Opere. Di questi, circa 160 per la realizzazione a Fiumicino del nuovo Porto Commerciale, con la realizzazione di banchine per le attività crocieristiche, di pesca e di cabotaggio. “È una grande opportunità per l’Amministrazione di Fiumicino, che dobbiamo saper cogliere per rilanciare l’occupazione e l’economia del nostro Comune”, ha dichiarato il Presidente del Consiglio Comunale di Fiumicino Michela Califano, che aggiunge: “Oltre alle opportunità che ci si prospettano a medio e più lungo termine, auspichiamo che anche nell’immediato, per i servizi minori necessari alle infrastrutture portuali, vengano tenute nella massima considerazioni le aziende di Fiumicino”. Anche il Consigliere cComunale Simone Mangione, Presidente della Commissione Attività Produttive, ha mostrato il suo apprezzamento e l’impegno a incontrare al più presto i responsabili dell’Autorità Portuale per instaurare una fattiva collaborazione. “Ormai siamo in dirittura di arrivo per la partenza dei lavori ed è mia intenzione programmare una serie di incontri nella sede Istituzionale della Commissione per coinvolgere direttamente il Consiglio in questo percorso – dichiara Mangione – Per rilanciare l’occupazione e l’economia locale sarà indispensabile preparare i nostri giovani con corsi professionali mirati alle attività previste nella nuova infrastruttura, cercando inoltre anche di indirizzare e facilitare la nascita nel territorio di nuove aziende nel settore portuale ed indotto, consolidando quelle già esistenti”.