Il comune di Fiumicino informa che è di nuovo aperto il Ponte Due Giugno, oggi pomeriggio rimasto bloccato per circa 45 minuti durante una manovra straordinaria di sollevamento. La ditta incaricata della manutenzione è intervenuta per risolvere alcune anomalie agli organi di trasmissione meccanica. Durante la breve chiusura al traffico veicolare e pedonale il personale del corpo della Polizia Locale del Comune di Fiumicino è intervenuto per deviare il traffico su percorsi alternativi.
“Quanto accaduto oggi – afferma il sindaco Esterino Montino – testimonia l’urgenza di intervenire, come stiamo per fare, con lavori di riqualificazione e ammodernamento del Ponte Due Giugno. Una struttura ormai segnata dal tempo, realizzata circa 70 anni fa, e deteriorata in molte sue componenti”.
L’incidente però, secondo l’opposizione di centrodestra, è “il risultato dell’inefficienza dell’attuale amministrazione comunale”. Secondo l’opposizione in consiglio comunale, infatti, “l’avaria di uno dei due motori è un rischio che corriamo da tempo e che può ripetersi ogni giorno. Quel ponte è vecchio, gli ingranaggi sono vecchi, i materiali sono vecchi. Da 4 anni è pronto un progetto per il nuovo ponte, peccato che Montino una volta diventato sindaco l’abbia messo nel dimenticatoio impuntandosi su un improbabile sottopasso. Ora dopo aver buttato nel fiume i soldi per entrambe i progetti ha deciso di spendere un ulteriore milione per allargare l’attuale ponte di 30 centimetri. Come sperperare i nostri soldi. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Paghiamo quotidianamente i disagi per la totale inefficienza di un’amministrazione che con le promesse e le false inaugurazioni ci campa ma con i risultati ha gravi problemi”.