“Quasi un anno di crisi pandemica e la scuola rimane un guazzabuglio dal quale non si riesce a uscire”. È quanto fa notare Federica Poggio (direttivo regionale Lega-Lazio).

“Mentre il presidente del Consiglio Conte – dice Federica Poggio – nel suo comizio continua a raccontarci un’altra Italia, oggi i ragazzi manifestano il loro profondo sgomento per un rientro in classe che fa paura a tutti. In quasi un anno Governo, Regione e Comune non sono stati in grado di prendere una decisione, di dare una linea precisa, di presentare proposte anche banali, come il potenziamento del trasporto pubblico. Abbiamo visto centinaia di milioni buttati al vento per banchi con rotelle e monopattini ma nessuna idea, se non confusa e strampalata, per dare ai ragazzi e ai professori finalmente un rientro in classe come si deve. Se è vero che è nelle difficoltà che si vede la caratura di una persona, ecco in questo anno si sono visti tutti i limiti di Conte, Zingaretti e Raggi”.