“Immondizia sparsa ovunque, piante alte come due piani di un palazzo, manto stradale dissestato, viabilità ballerina, sensi unici su carta e un lungo rettilineo sul quale moto, motorini e autovetture sgasano a tutta birra. Illuminazione neanche a pagarla oro. Sintesi striminzita di come si vive nell’ultimo tratto di via del pesce Luna: uno scandalo. C’è gente che paga le tasse e non ha uno straccio di servizio. Sono stati persi due anni e speso un mucchio di soldi per rivedere la viabilità del quadrante di Pesce Luna. Progetti, contro progetti, riunioni in giunta, in commissione, consulenze. E poi? L’amministrazione ha installato qualche cartello e disegnato un paio di righe sull’asfalto, ma nessuno viene a controllare. Nessuno rispetta i sensi unici. C’è il rischio di incidenti almeno 20 volte al giorno. Qui è la terra di nessuno. È in ballo la sicurezza delle persone, non si scherza”. Lo denuncia il capogruppo dell’Idv Claudio Cutolo al quale nei giorni scorso è stata affidata una petizione: “Le firme – ammonisce – sono arrivate a fiocchi. L’ennesima petizione consegnata all’amministrazione comunale per chiedere un intervento e mettere una pezza ai tanti nodi irrisolti. Pulizia in primis. Ogni anno nell’area di Pesce Luna si susseguono gli incendi – dice Cutolo -. La macchia mediterranea è lasciata in balìa di se stessa, nessuno viene a bonificare l’area zeppa di rifiuti. Frigoriferi, materassi, armadi, divani, eternit. Un innesco ideale. L’anno scorso per poco non ci scappò il morto. Le fiamme entrarono dentro una casa e divorarono il giardino. Per fortuna i proprietari si misero in salvo e i vigili del fuoco intervennero in maniera repentina. Ma dall’amministrazione, oltre alla rassicurazioni di rito non abbiamo ancora visto nulla. E poi gli animali. C’è gente che si trova i serpenti in casa. Ma come si fa?”. “Non c’è illuminazione – incalza il capogruppo dell’Italia dei valori -. La sera diventa la terra di nessuno. I ladri ci sguazzano. Qui poi il manto stradale è dissestato per via di alcuni lavori di allaccio fogne, luce e gas. Il comune aveva stanziato dei fondi per intervenire, ma a oggi non si vede nulla. Ci sono degli scalini pericolosissimi, una moto prima o poi ci casca e qualcuno si fa male. Moto e motorini sono l’Incubo dei residenti. Sfrecciano a tutta birra, auto comprese – attacca Cutolo -.Abbiamo chiesto all’amministrazione un dosso ma niente. I residenti hanno paura, se ne stanno tappati in casa. C’è continuamente il rischio di incidenti. Così non si può proprio andare avanti”.