È stato inaugurato all’interno del circolo Pd Italo Alesi (via Formoso) uno sportello di assistenza e patrocinio gratuito, attivo tutti i martedì alle 17 alle 19 con il supporto di un avvocato competente in materia, che si occuperà delle problematiche delle case Ater di Fiumicino. L’evento è stato anche l’occasione per discutere con i residenti e tastare il polso sullo stato delle palazzine Ater di Fiumicino e della vendita delle case. All’incontro hanno partecipato il consigliere comunale Pd, Paolo Calicchio, l’esponente del Pd regionale Enzo Foschi, Piero Ambrosi membro del consiglio di amministrazione dell’Ater, David Di Bianco, segretario del circolo Pd Italo Alesi e Serena Ubertini, moderatrice dell’assemblea pubblica.
“Lo stato d’indignazione dei residenti – afferma il consigliere comunale Pd, Paolo Calicchio – è lo specchio del lassismo dell’ente e dell’amministrazione comunale. Le strade adiacenti alle palazzine disastrate, come previsto dal nuovo codice della strada sono di pertinenza comunale. Gli edifici sono in uno stato pessimo: intonaci, cornicioni, portoni a pezzi. Le strutture dei pilastri di cemento portanti stanno cedendo, lo sgretolamento del cemento e la corrosione del ferro delle armature è visibile a occhio nudo. La manutenzione della rete meteorica è un miraggio, al pompaggio dell’acqua per strada se ne fanno capo associazioni di volontariato, tombini e tubature rimangono ostruiti facendo fuoriuscire i liquami. Le zone a verde sono incolte e le alberature che sovrastano i balconi e le finestre non sono state ancora potate. I problemi sono decine ma vengono ignorati sia dall’Ater che dal Comune di Fiumicino il quale non esercita alcun ruolo di tutela e sostegno dei propri cittadini ”.
Riguardo alla vendita degli immobili: “È una opportunità – spiega Calicchio – e non un vincolo per chi non può acquistare la casa in cui vive. Al contrario di quanto sostenuto dal presidente dell’Ater Cacciotti in alcune assemblee pubbliche recenti. Infatti la legge voluta dal Pd, non consente la dismissione in blocco verso altri soggetti privati o pubblici e regolamenta, al dettaglio, le condizioni di maggior favore e riduzioni del prezzo di vendita secondo criteri di carattere sociale. Garanzie che invece l’attuale assessore alla casa Buontempo del Pdl vorrebbe eliminare e verso cui il Pd, se sarà necessario, farà una dura battaglia. Il mio invito personale al presidente Cacciotti è di fare il suo lavoro piuttosto che pensare a rettificare comunicazioni corrette, che mettono una pezza alle negligenze sue e della sua maggioranza. Lo sportello Ater a Fiumicino dovrebbe essere un diritto dei cittadini. Poi, se davvero desidera fare qualcosa di concreto sostenga e faccia sostenere dalla sua maggioranza la mozione che il Pd regionale sta preparando per regolarizzare definitivamente la questione della titolarità delle aree dove sorgono gli appartamenti di via Ode che non possono essere oggetto di vendita”.