“Un milione in più per lo smaltimento dei rifiuti, passato da 98 a 120 euro a tonnellata. E addio opere importanti come il Ponte Due Giugno, il lungomare i Fregene, l’ampliamento della scuola di Focene, la palestra della scuola di Torrimpietra. Quello che emerge dalla ricognizione delle spese di bilancio è l’ennesimo, palese, manifesto dell’incapacità di questo centrodestra di amministrare la città. Tagli e nuove tasse. Serve altro?”. È la denuncia del capogruppo del Pd, Michela Califano e del consigliere comunale Silvano Zorzi. “I nuovi aumenti sulla raccolta dei rifiuti ci costeranno un milione in più – attacca Califano – Soldi prelevati dalle tasche dei cittadini e comporteranno tagli su servizi e opere. Con il magna magna di Fiorito se ne vanno via anche il Ponte Due Giugno e il lungomare di Fregene. Ma su questo i colleghi del Pdl che si erano sperticati in ringraziamenti quando il sindaco annunciò l’impegno di Renatona a finanziarli, preferiscono far finta di nulla. Come al solito: tante parole e fatti zero”. “Mentre il Pdl sperperava denaro pubblico per feste caserecce, auto di lusso, case e vacanze – sottolinea Silvano Zorzi – il povero sindaco Canapini, dopo aver preso una clamorosa toppa con la convenzione del porto turistico, annunciava fiero il sì della maggioranza regionale al finanziamento del Ponte Due Giugno e del lungomare di Fregene. Peccato che i conti di Fiorito e del Pdl regionale non prevedessero questo tipo di spese. E Renatona, sommersa dagli scandali, abbia preferito gettare la spugna per salvare la faccia. Risultato: ciao ciao lungomare di Fregene,ciao ciao Ponte Due Giugno. E ora a distanza di quindici giorni dalle dimissioni nuovi addii: ampliamento della scuola di Focene, la palestra della scuola di Torrimpietra per citare le più importanti. Tutti tagli nel nord del Comune. Un caso?”.