“Gonnelli, Biselli e De Vecchis fingono di non sapere perché è stato sospeso il bando per l’assunzione di agenti della polizia locale – dice il consigliere Giuseppe Pavinato – Lo stesso sindaco Montino lo aveva già chiaramente detto in campagna elettorale. Il bando è stato partorito a fine legislatura proprio perché utile al facile consenso e rispondente a logiche spartitorie. C’erano perplessità a livello procedurale, dubbi sull’esistenza della necessaria copertura economica, sugli effettivi posti messi a disposizione e sulla trasparenza della graduatoria. La sospensione, quindi, è la diretta conseguenza di tutto questo. Per ora la vigilanza si farà con un piano straordinario, ci sarà tempo e modo e procedure trasparenti per far sì che l’intero comparto dei vigili urbani risponda al bisogno di sicurezza che arriva da tutte le località del nostro territorio. Questo non significa, come dice Gonnelli, che Montino al posto dei vigili preferisce assumere i delinquenti. L’affermazione, oltre a essere falsa, è una volgare espressione che evidenzia tutta la pochezza gonnelliana. Anche perché c’è già una legge nazionale, la 354/1975 di riforma dell’Ordinamento Penitenziario che stabilisce misure alternative alla detenzione e tra queste l’affidamento in prova al servizio sociale. Nel programma di Montino si vogliono favorire l’attuazione di politiche per il reinserimento degli ex detenuti nel tessuto sociale e nel mondo del lavoro. L’esponente della destra forse dimentica che ogni detenuto ha diritto a una riabilitazione sia sociale che professionale e che il carcere ha anche una funzione rieducativa e di ravvedimento. L’integrazione lavorativa è un’occasione per impedire che un condannato lo sia per sempre. Gonnelli dovrebbe saperlo…