Padre Sergio De Angelis ha fatto l’ingresso ufficiale di parroco a Santa Maria Stella Maris. Durante la Messa di ieri sera ai primi vespri del Battesimo di Gesù il vescovo Ruzza lo ha posto alla guida della comunità di Fiumicino, dopo alcuni mesi di presenza già attiva del sacerdote.

Con il pastore hanno concelebrato il vicario foraneo don Bernardo Acuna Rincon e altri sacerdoti. Davanti al prestigioso bassorilievo della vergine nel presbiterio, tanti fedeli hanno partecipato al ritorno del religioso in diocesi, dove ha servito in diverse comunità prima della permanenza in Messico e in altre comunità dei Figli di Santa Maria Immacolata. Tra gli amministratori della città di Fiumicino anche il vice sindaco Ezio Di Genesio Pagliuca.

La scelta di Gesù di farsi battezzare lascia interdetto Giovanni il Battista il quale gli dice di dover essere lui a dover battezzare ha detto il vescovo nell’omelia: “La risposta del Signore ci sorprende – lascia che adempiamo ogni giustizia – ancora una volta Gesù si mostra umile con gli uomini e i peccatori, perché solo così può salvare l’umanità dal peccato, abbassandosi fino alla morte in croce”.

Con il suo gesto Gesù insegna l’umiltà di Dio, ha aggiunto: “affidandoti questa comunità potrai mostrare il volto di Gesù facendoti servo», perché come ha raccontato il profeta Isaia egli si fa servo per darci la speranza”.

Il ministero del parroco consiste nell’essere chiamato alla conciliazione e alla mediazione quando il litigio rischia di dividere la comunità. L’accoglienza è l’altra faccia del ministero fatto “nell’amore e per l’amore, senza preclusioni, pregiudizi, steccati» perché «Dio accoglie tutti quelli che vogliono seguirlo”.

Infine la gratitudine di padre Sergio per l’incarico ricevuto dal vescovo e la gioia di tornare alle sue origini “in questa chiesa dove sono stato ordinato diacono”.

Fonte: Diocesi Suburbicaria Porto-Santa Rufina