La riqualificazione delle aree verdi di proprietà del comune di Fiumicino viene affidata ai privati. Con la realizzazione di un “punto verde qualità” all’interno del Parco Bezzi a Isola Sacra, l’amministrazione comunale apre alle concessioni della durata di 15 anni. Il bando di gara per il Parco Bezzi, che scadrà il prossimo 26 febbraio, prevede la gestione, la manutenzione, la custodia e la sorveglianza del parco e di contro il soggetto privato che si aggiudicherà l’appalto potrà realizzare un chiosco per un’estensione massima di 100 metri quadrati, di cui 50 con una tettoia o zona d’ombra, definito “punto verde qualità”. La struttura dovrà essere utilizzata per la somministrazione di alimenti e bevande oltre che di attività complementare come eventi sportivi, culturali, artistici e per il tempo libero compatibile con il parco. “Questo progetto è il primo una lunga serie – dice l’assessore all’Ambiente Gino Percoco – in quanto abbiamo messo in cantiere una simile esperienza anche per altre 50 aree comunale di Isola Sacra, Torrimpietra, Aranova e Passoscuro. Entro la fine del mese prevediamo il bando di gara per la concessione del Parco dei Dentali a Focene”. Esclusi dal progetto, almeno per il momento, i polmoni verdi di Villa Guglielmi e la pineta monumentale di Fregene. “Per queste aree si è reso necessario attendere le prescrizioni della commissione di Ricerca del ministero dell’ambiente che non si è ancora espressa in merito alle zone che ricadono in parte o interamente in aree tutelate – dice il presidente della Comissione Ambiente Roberto Merlini – In ogni modo abbiamo attivato un meccanismo che porterà questa amministrazione, nel giro di alcuni mesi, all’affido di piccoli, medi e grandi appezzamenti comunali verdi. Per effetto di questo il Comune costierò potrà depennare dal bilancio tutte quelle spese elevate per la gestione e la manutenzione dei parchi, che saranno a costo zero e non incideranno sulle tasse. “L’amministrazione – conclude Merlini – si riserva la disponibilità delle aree per 20 giorni all’anno, di cui 10 nei mesi estivi per dar vita a manifestazioni di pubblico interesse”.