È stato sbloccato il progetto dello stadio della Roma a Tor di Valle.  Il semaforo verde è arrivato nella Conferenza dei servizi di ieri che, dove è  stata garantita l’attuazione e la partenza dei cantieri in primavera.  In questo scenario il presidente della Lazio Claudio Lotito non è rimasto a guardare. Infatti il patron laziale, come riporta Repubblica, ha intenzione di chiedere subito un incontro in Campidoglio per discutere il progetto sulla Tiberina. Il club biancoceleste si aspetta di ricevere lo stesso trattamento percepito dalla Roma, a partire dalla cubatura concessa. In caso non fosse raggiunto un accordo, Lotito prenderà in considerazione un piano B: quello di costruire lo Stadio delle Aquile in un altro comune. Le ipotesi analizzate sono Fiumicino, nella zona di Parco Leonardo, e Formello, in un’area vicina al centro sportivo della Lazio. Del resto l’amministrazione comunale di Fiumicino ha più volte dichiarato la propia disponibilità a ospitare uno stadio sul proprio territorio.