“Il gemellaggio con Huain’ann (Huaian City) firmato in mattinta dall’amministrazione comunale va annullato”. Lo dicono i consiglieri di opposizione Mauro Gonnelli, Giovanna Onorati, William De Vecchis, Giuseppe Picciano, Raffaello Biselli, Federica Poggio, Roberto Merlini. “Siglare questo tipo di accordo con una nazione che ha ucciso il nostro commercio, non riconosce diritti civili, politici e la libertà di religione, che utilizza ancora torture e lager nei quali vengono rinchiusi donne e bambini e prevede la pena di morte, è assurdo. Decisioni del genere sono un salto negli anni Settanta, nella Russia Sovietica di Stalin – sottolineano i consiglieri – Basta con gli slogan, basta con le vetrine mediatiche: non serviranno a far dimenticare alla città tutti i problemi e l’aumento del 51 per cento delle tasse. Montino inizi a mettere sul tavolo un programma di sviluppo economico, turistico e sociale della nostra città ancora inesistente. Inizi a mantenere le promesse. Inizi a farci vedere gli interventi strutturali annunciati. Inizi ad affrontare i problemi di questa città invece di nascondersi dietro i soliti annunci e stringere assurdi accordi con i carnefici della nostra economia. Ci vuole serietà la smettessero con questo atteggiamento giullaresco”.