“Esprimiamo tutto il nostro apprezzamento per l’emendamento bipartisan contro le delocalizzazioni , approvato nei giorni scorsi durante la discussione in parlamento”. Lo dichiara l’associazione culturale 2punto11 che spiega: “Si tratta di un atto che favorirà la situazione degli operatori di Teleperformance, a rischio il licenziamento per la politica aziendale che intende delocalizzare i propri servizi in Albania. Ricordiamo che uno dei centri più importanti di Teleperformance è situato a Parco Leonardo a Fiumicino e ci lavorano 200 operatori”.
“Il Governo – afferma l’associazione – è stato battuto due volte in rapida sequenza nelle votazioni sul decreto legge Sviluppo nelle commissioni finanze e attività produttive della Camera. Nonostante il parere contrario del viceministro del Welfare, Michel Martone, le Commissioni hanno approvato un emendamento dei relatori relativo ai call center e subito prima un subemendamento di Stefano Saglia (Pdl) e Ludovico Vico (Pd), sul quale i relatori avevano dato parere favorevole, a differenza del Governo. L’emendamento contiene misure per la tutela dei dati personali, contro la delocalizzazione e a sostegno dell’occupazione nei call center con piu’ di 20 dipendenti. Le nostre iniziative e quelle del sindacato hanno portato i risultati che tutti noi auspicavamo in difesa dei lavoratori e del lavoro”.
Sull’argomento sono intervenuti anche Stefano Conto (Ugl) William De Vecchis, consigliere comunale del Pdl di Fiumicino: “Finalmente – affermano – si avvia un concreto percorso per la ricerca di regole nel mercato delle telecomunicazioni, caratterizzato dalla totale assenza di norme necessarie per garantire stabilità occupazionale ed evitare fenomeni di dumping commerciale tra le aziende”.