“La filosofia che ha ispirato il Piano Rifiuti della Regione è giusta e condivisibile, oltre che in linea con il progetto che stiamo portando avanti a Fiumicino ormai da 6 anni”. Lo dichiara il sindaco Esterino Montino.

“Perseguire l’obiettivo rifiuti zero – sottolinea il primo cittadino – e trasformare i rifiuti in risorsa ispirano da sempre la nostra azione e ci hanno portati, ad oggi, all’80% di differenziata. Un traguardo che abbiamo raggiunto con tante difficoltà, lavorando duramente giorno dopo giorno, con le sole nostre forze e compiendo scelte precise. E ora puntiamo a chiudere il ciclo.

Io so cosa significa amministrare una città come Roma e capisco le difficoltà. Ma qui siamo difronte alla totale assenza di scelte. Dopo 4 anni di amministrazione non c’è un progetto chiaro, con delle tappe definite, nessun impianto che almeno provi a rispondere alle esigenze della Capitale. Dal Campidoglio si sentono solo urla e nessun piano per i rifiuti di Roma.

Sia chiaro, nessuno pensa di non essere solidale. Lo dico io che amministro la città che ospita l’unico impianto di Roma per lo smaltimento dell’umido. Non solo quell’impianto è fuori dalla Capitale, ma Fiumicino paga salatissimo quando conferisce i propri rifiuti. Quindi no, il punto qui non è la solidarietà tra comuni, sindaca Raggi.

Il punto è che la solidarietà ha senso quando ognuno fa la propria parte. Ama non approva un bilancio da tre anni, cambia presidenti e amministratori delegati in continuazione, abbiamo anche perso il conto di quanti assessori all’ambiente ha avuto la giunta Raggi, la differenziata è ferma al palo. Come si può pensare di affrontare, non dico di risolvere, ma di affrontare il tema dei rifiuti della Capitale in queste condizioni? Roma ha bisogno di un governo equilibrato, oltre che di solidarietà.

Voglio, quindi, ringraziare il presidente Zingaretti, l’assessore Valeriani, la giunta e il consiglio regionale del Lazio per il lavoro svolto sul tema rifiuti”.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino