“Visto che il Consigliere Gonnelli per rispondere ad un pacato ragionamento sulla sicurezza sceglie il linguaggio della rissa mi spinge a pensare che forse la sonora sconfitta di qualche mese fa non gli ha insegnato nulla, ma proprio nulla sul fatto che questa città non sopporta gli urli e le grida e che forse il ragionamento costruttivo, anche se polemico, alla fine paga. Con questo però non voglio evitare la risposta alle mie presunte bugie. In merito alla vicenda del concorso dei vigili ho spiegato più volte, anche sulla stampa: come si sa il Consiglio di Stato ha imposto una linea che credo debba essere rispettata anche da Gonnelli. Se non si esaurisce la lista del Concorso 2008 non si possono fare nuovi concorsi e questa è la sentenza. Ma la cosa che Gonnelli ci potrebbe spiegare, come fa lui a dire che la lista è vuota? Li ha chiamati lui, ci può mostrare qualche atto amministrativo, magari fatto dalla Giunta Canapini, che dimostri ciò? Io non conosco atti che dicano questo e che cioè tutti i vincitori del concorso sono stati contattati per verificare se volessero essere assunti. E qui c’è un altro mistero che forse Gonnelli ci potrà spiegare: perché l’Amministrazione Canapini ben prima di aver esaurito la lista del 2008 voleva indire un nuovo concorso tanto da spingere ben 35 di quei ragazzi riconosciuti vincitori a fare ricorso al Consiglio di Stato contro il Comune per poi vincerlo e essere assunti? Quei 35 che cosa avevano che non andava? Perché Gonnelli ci spinge giustamente ad esaurire la lista, quando invece la sua Amministrazione la ignorava? Forse, dovrebbe chiedere al suo ex Sindaco perché si è “dimenticato” della lista degli idonei al concorso. Io spero che a breve la lista sia esaurita, ma assicuro al Consigliere che è difficile fare dei passi come questo quando si hanno delle urgenze del tipo: approvare il bilancio 2013 perché la precedente Amministrazione l’ha lasciato nel cassetto per un anno.
Altra presunta bugia, le associazioni di volontariato sono state “inventate” dalla Giunta Canapini e non da noi. E’ vero, noi abbiamo trovato gli accordi con queste belle realtà già belli e fatti dai dirigenti Baroncini e Petralia, ma per amor del vero l’utilizzo delle associazioni dei Carabinieri di Fiumicino l’ha inventata Giancarlo Bozzetto con la deliberazione di Giunta n. 52 del 19/02/2003 su cui queste convenzioni si appoggiano, poi Bozzetto finì il suo mandato, vinse la destra che perfezionò l’accordo. E anche qui abbiamo trovato cose strane: ad esempio, perché l’Associazione dei Carabinieri di Fiumicino ha sempre ricevuto il legittimo rimborso spese per il carburante ed altro, mentre quella di Palidoro non ha mai ricevuto un soldo dal dicembre 2012? Eppure entrambe le associazioni hanno svolto e svolgono efficientissimi sevizi alla collettività sulla base di medesimi convenzioni. Strano vero? E’ a questo che stiamo, con fatica, mettendo mano. Soffiare sul fuoco della mancanza di sicurezza e della assenza di forze dell’ordine facendo finta di non sapere che questa dipende dalla Prefettura e non dal Sindaco è una piccola bugia che ha le gambe corte, ma soprattutto crea panico e disagio. Su questo ce la stiamo mettendo tutta. Come vede il Consigliere Gonnelli, abbiamo più domande da porre noi a lui di quanto noi possiamo rispondere alle sue e questo non per mancanza di rispetto. Il fatto è che lui ha governato per dieci anni in una posizione di primaria importanza e noi siamo lì da appena cinque mesi effettivi. E questa non è una bugia”. È quanto dice il delegato alla sicurezza del comune di Fiumicino Raffaele Megna.