“La maggioranza non smentisce i suoi metodi da sinistra bulgara e ostracista: stamane ha per l’ennesima volta fatto mancare il numero legale in commissione trasparenza per non affrontare e spiegare spese e scelte discutibili. Ormai la campagna elettorale per loro sembra essere solo cassa senza dovere spiegazioni a nessuno su quel che si fa”. È quanto dicono i consiglieri Federica Poggio, Vincenzo D’Intino, Alessio Coronas, Stefano Costa, Roberto Severini e Mario Baccini, dopo l’ennesimo rinvio della commissione trasparenza per mancanza di numero legale.

“Oggi – fanno notare i consiglieri –  il sindaco e la sua amministrazione avrebbero dovuto rispondere ai quesiti di trasparenza sulle opere del parco Tommaso Forti, inaugurato senza le necessarie autorizzazioni e tuttora interdetto nell’area giochi. In cinque anni questa maggioranza ha sistematicamente disertato la commissione trasparenza. Si sono sempre riempiti la bocca di paroloni come onestà, amministrazione trasparente nel palazzo di vetro, condivisione programmazione per i cittadini, salvo poi fuggire in tutte le occasioni a portare chiarimenti sul proprio operato.

Considerato che in cinque anni la maggioranza ha fatto mancare il numero legale per lo svolgimento della commissione nel 90 per cento dei casi, presenteremo un esposto all’Anac per denunciare questo comportamento deplorevole”.