“Baccini si accorge solo adesso della biblioteca comunale di Villa Guglielmi”, dichiara la consigliera comunale Paola Magionesi. “Ricordo che in 10 anni di governo Canapini – spiega la Magionesi – la biblioteca ha fatto orario di ufficio, quindi con servizio molto ridotto rispetto all’attuale orario. Da giugno 2013 l’Amministrazione targata Montino ha subito ampliato le ore di apertura e la fruibilità della biblioteca, attraverso l’utilizzo del personale comunale.
Inoltre in questi 5 anni il Comune ha avviato un processo di automazione della struttura e catalogazione del patrimonio librario che, oltre ad essere incrementato nel numero, è cresciuto a livello qualitativo. Contemporaneamente è stato installato un moderno sistema di antitaccheggio. Il progetto per renderla accessibile a tutti è iniziato con l’attuale Amministrazione. Ma come dovrebbe sapere un ex ministro della Funzione Pubblica, l’iter amministrativo che coinvolge diversi enti non è di semplice realizzazione ma verrà completato in questo secondo mandato.
E non fa per nulla sorridere, come invece si legge nell’articolo uscito oggi sul Messaggero, il fatto che il personale nel mese di agosto sarà impegnato nelle attività di back office  o, comunque, in lavori utili per rendere ancora più accogliente la biblioteca alla sua riapertura. Chi scrive è evidente che non conosce come si porta avanti una struttura bibliotecaria. Grazie al lavoro del personale, infatti, questa biblioteca sta funzionando sempre meglio e lo si può notare anche dalla crescita esponenziale degli utenti che la frequentano, che solo nel 2017 sono arrivati a oltre 5000 presenze.
Ricordiamo inoltre che, mentre lo scorso anno la biblioteca dopo la chiusura estiva aveva riaperto a orario ridotto, quest’anno resterà chiusa gli stessi giorni, come la maggior parte delle biblioteche del circuito romano, ma riaprirà il 20 agosto con orario normale.
Colgo l’occasione per invitare il consigliere Baccini – conclude la Magionesi – a visitare la Biblioteca per rendersi conto di come questa Amministrazione stia trasformando Villa Guglielmi in un polo culturale importante per il nostro territorio”.