Riceviamo e volentieri pubblichiamo le riflessioni svolte dal M5S Fiumicino in merito alle vicende verificatesi durante gli ultimi, piuttosto burrascosi, consigli comunali. “Anche oggi, 16 dicembre 2013, durante il consiglio, abbiamo assistito ad un atto di forza contrario ai principi democratici: il tentativo di strumentalizzare un problema di molti cittadini col fine di “fomentarne” gli animi e l’emotività. Imporre all’ordine dei lavori un nuovo argomento e pretenderne la discussione a discapito di quanto previsto dal regolamento comunale è un inutile prepotenza, in quanto nel rispetto delle regole sarebbe stato sufficiente chiedere la votazione dell’attinenza del documento proposto agli argomenti del giorno, oppure programmare la discussione per il prossimo consiglio comunale. Vero è che dal 3 ottobre, giorno in cui si è riunita sull’argomento la Commissione edilizia, sono passati ben 2 mesi senza che sia stata intrapresa dall’amministrazione comunale alcuna iniziativa volta ad affrontare la questione prima della scadenza prevista per il pagamento dell’IMU. Pertanto saranno in molti a rischiare di pagare l’IMU EDIFICABILE su terreni INEDIFICABILI! Siamo consapevoli che un problema decennale come questo non si può risolvere in tempi stretti, ma è allo stesso tempo inaccettabile l’indifferenza di questa giunta nei confronti delle interpellanze dei cittadini, che si aspettano di poter edificare o di pagare le giuste tasse per terreni non edificabili. Atmosfera diversa, seppure nello stesso Consiglio, per le votazioni del CAL (Consiglio Autonomie Locali), ovvero la spartizione delle poltrone per un Ente pubblico che riteniamo essere una inutile struttura politica intermedia tra Comuni e Regione e ben peggiore delle Province, che sono da abolire; pertanto, noi del M5S, ci siamo dissociati dal partecipare a questa votazione. Al termine delle operazioni di voto, la compagine del Centro Destra ha annunciato l’abbandono dell’aula in segno di protesta contro la bocciatura ricevuta al voto precedente, annuncio che si è ben guardata dal fare prima della spartizione delle poltrone, visto che gli eletti al CAL riceveranno un indennizzo per la loro funzione. In seguito all’abbandono dell’aula da parte dell’opposizione, la Presidente del consiglio e la maggioranza hanno svolto una serie di considerazioni sull’importanza della democrazia e della necessità di un dibattito costruttivo fra le forze politiche. Peccato che, ad oggi, noi del M5S non abbiamo mai visto queste enunciazioni di principio applicate concretamente. Difatti, a tale proposito, questo consiglio ha preferito bocciare la nostra mozione del 23 settembre che richiedeva un’azione concreta del sindaco
contro gli espropri, e votarne una simile a firma della maggioranza, presentata il 4 dicembre e priva di impegni precisi. Sono venuti così a mancare, rimanendo come sempre solo parole, quel confronto politico e quella collaborazione nell’interesse della cittadinanza”.